A77
A77 MKIII   (1971 - 1974)
Presentato nel 1967 fù subito un successo di livello mondiale, impostazione derivata da macchine professionali
Studer, meccanica sofisticata e allo stesso tempo semplicissima montata su un robustissimo telaio, elettronica
all'avanguardia fanno del A77 una macchina semiprofessionale con prestazioni e affidabilità senza eguali all'epoca.
Con i tre motori a trazione diretta è stato possibile eliminare parti meccaniche in movimento o cinghie e questo
riduce praticamente a zero l'usura nel tempo ad eccezione dei cuscinetti dei motori che comunque sono di dimensioni
standard e facilmente rimpiazzabili.
Le uniche cinghie presenti sono nel contanastro che comunque non influenzano il
funzionamento del resto e anche queste sono facilmente rimpiazzabili.
A77 vista interno
Il motore del capstan, anch'esso a trazione diretta è comandato da un regolatore elettronico svincolato dalla rete
che ne garantisce una eccellente stabilità della velocità indipendentemente da variazioni di tensione o frequenza.
I motori e tutte la funzioni sono comandati da una scheda elettronica con relè, freni e rullo pressore comandati da servocomandi,
questo ne permette il controllo a distanza via cavo con apposito remote control.
L'elettronica dell'A77, unicamente a transistor (gli unici due integrati sono nel "capstan speed control") offre
un ottimo rapporto segnale/rumore, bassa distorsione e risposta molto lineare. Tutte le schede della sezione audio
sono estraibili e i trimmer per le regolazioni ben posizionati.
Dalla nascita nel 1967 alla fine della produzione nel 1978 l'A77 ha subito dei piccoli cambiamenti di natura estetica,
a parte la scheda capstan speed control in cui è stato aggiornato il sistema di taratura della velocità il resto della
macchina è rimasto sostanzialmente uguale.
MKI amplificato con altoparlanti
L'MKI (il primo) è praticamente identico al MKII a parte il tendinastro
che nel primo è fisso, il colore dei piatti portabobine e il logo Revox sul frontale, dall'MKII al MKIII le differenze
sono più evidenti, come fra l'MKIII e l'MKIV.
Oltre alla versione standard con il classico mobile in legno esiste quella amplificata con altoparlanti,
montata in un case chiudibile, e la versione per motaggio da pannello con carter in lamiera.
Come opzione anche due schede di amplificazione da innestare sulla scheda alimentazione, è così possibile collegare due
diffusori direttamente al registratore, gia predisposto con due uscite nel pannello IN/OUT.
L'A77 inoltre era disponibile anche in versione MONO (full track) sia professionale con velocità 19 e 38cm/s e ingressi/uscite
bilanciati, che standard (9,5 e 19cm/s). Altre versioni disponibili: HS (height speed), LS (low speed), SLS (super low speed), SLIDE OMATIC (per
pilotare un proiettore di diapositive). Esistono poi varie personalizzazioni per emittenti radio e tv svizzere e tedesche
  
A77 MKI
A77 MKIV
Dati tecnici
Velocità |
9,5 |
19 |
9,5 |
19 |
38 |
wow & flutter |
<0,1% |
<0,08% |
= |
= |
<0,06% |
Riavvolgimento nastro 1097m. |
135 sec. |
= |
= |
= |
= |
Deriva |
max 0,2% |
= |
= |
= |
= |
Risposta di frequenza via tape a -20VU 30Hz/16KHz |
+2/-3dB |
- |
- |
- |
- |
50Hz/10KHz |
+/- 1,5dB |
- |
- |
- |
- |
30Hz/20KHz |
- |
+2/-3dB |
- |
+2/-3dB |
- |
50Hz/15KHz |
|
+/- 1,5dB |
- |
+/- 1,5dB |
- |
30Hz/22KHz |
|
+/- 1,5dB |
- |
- |
+2/-3dB |
50Hz/18KHz |
|
+/- 1,5dB |
- |
+/- 1,5dB |
+/- 1,5dB |
Distorsione 0 VU (257 nWb/m) |
<1% |
<0,6% |
= |
= |
- |
Distorsione picco di livello |
<3% |
<2% |
= |
= |
- |
Rapporto segnale/rumore |
>59dB |
>62dB |
>63dB |
>66dB |
>68dBtd>
|
Crosstalk (diafonia) |
stereo >45db mono >60dB |
= |
= |
= |
= |
Peso Kg |
15 |
= |
= |
= |
= |
A77 in mobile standard
A77 Mono-Professional
A77 Schede audio