Tecnica
Il registratore a bobine

Revox B77

Bobina 1/4 da 26.5cm. in alluminio, attacco NAB

Testine 2 tracce

Testine 4 tracce (A77)

Selettore velocità 

  • Curva NAB. clicca per ingrandire

  • Curva IEC. clicca per ingrandire

    Autoreverse

    L'autoreverse à un dispositivo che nel sistema 4 tracce evita di dover scambiare le bobine a fine nastro, in pratica il registratore gira al contrario, tramite un sistema meccanico che sposta la testina, oppure con una testina a 4 tracce, vengono lette le tracce 2 e 4, alcune macchine hanno delle testine aggiuntive.
    Il sistema è piuttosto complesso da costruire e da tarare, Revox non ha mai prodotto macchine con autoreverse, forse la filosofia del Sigor Willy Studer era un po come quella di Henry Ford..
    "quello che non c'è non si rompe.."


    Disposizione testine
      (fonte manuale Revox)

    Selettore Input/Tape

    Scheda oscillatore

    Qui vengono illustrati i parametri da considerare per la scelta di un registratore e le differenze fra i vari sistemi, vedremo :larghezza del nastro, sistema a 2 o 4 tracce, velocità  di riproduzione/registrazione, equalizzazione NAB o IEC (ccir), cos'è¨ e a cosa serve il BIAS, infine ne vedremo il funzionamento in linea generale.

    Larghezza nastro e numero di tracce

    L'apparecchio preso in esempio è¨ un B77 uno fra i più diffusi e conosciuti al mondo ma quello che diremo in linea generale vale per qualsiasi registratore di qualunque marca. Questa macchina, come la stragrande maggioranza, funziona con nastro di larghezza 1¼ " (6,3mm.), altri formati come: 1½" 1" e 2" sono usati (ormai pochi) nei registratori multitraccia ( 8 - 12 - 24 ecc.) riservati a studi di registrazione.
    In questo formato troviamo tre sistemi, 2 tracce 4 tracce e monotraccia (full track) usato solo per scopi particolari come nastri campione e allineamento testine.
    Nel sistema 2 tracce durante la registrazione il nastro viene inciso per tutta la larghezza, una traccia su una metà  e una sull'altra metà : fig.1. Finito il nastro si riavvolge.

    Sistema 2 tracce   (fonte manuale Revox)
    Sistema 4 tracce   (fonte manuale Revox)
    Nel sistema 4 tracce il nastro è diviso in 4 parti e vengono incise le tracce 1 e 3, finito il nastro si invertono le bobine quindi il nastro risulta girato e vengono registrate le tracce ancora libere che in questo modo rispetto alle testine risultano essere sempre la 1 e la 3, vedi figura 2. Come potete intuire i due sistemi non sono compatibili quindi se volete ascoltare un nastro a 4 tracce vi serve un registratore 4 tracce e cosi per il 2 tracce.

    La qualità  di registrazione / riproduzione è data dalla quantità  di informazioni nell'unita  di tempo quindi più il nastro è largo e più va veloce migliore sarà  la qualità , è intuitivo che un 2 tracce è qualitativamente migliore di un 4 tracce, quest'ultimo però pur avendo una minore qualità  ha il vantaggio di avere molti più nastri preregistrati disponibili infatti la maggior parte dei supporti reperibili sono 4 tracce, la scelta fra un sistema o l'altro è dettata quindi da esigenze personali, se dovete fare registrazioni meglio il 2 tracce, se dovete ascoltare nastri preregistrati meglio il 4, esistono comunque anche molti nastri 2 tracce, i master ad esempio sono 2 tracce, l'ideale sarebbe avere entrambi i sistemi.

    Velocità 

    Un'altro parametro importante è la velocità  del nastro che normalmente viene espressa in pollici per secondo, le più usate sono 3,3/4" e 7,5" (che equivalgono a 9,5 e 19 cm/s), seguono 15" (high speed) e 30", quest'ultima raramente usata, andando verso il basso troviamo le velocità  1,8" e 0,9" usate un per registrazioni di lunga durata in cui la qualità è di secondaria importanza.
    La maggiorparte dei registratori ha due velocità  selezionabili, alcuni arrivano a tre, il B77 ad esempio nella versione standard ha 3,3/4" e 7,5", la versione alta velocità  (HS) ha 7,5" e 15", la LS (low speed) 1,8" e 3,3/4", infine la SL (super low speed) 0,9" e 1,8". Come abbiammo detto la velocità  è proporzionale alla qualià , questa è la ragione per cui i nastri master sono registrati a 15"/s.

    Equalizzazione NAB o IEC

    In estrema sintesi l'equalizzazione NAB o IEC è per la registrazione magnetica quello che l'equalizzazione RIAA è per i dischi in vinile ovvero una correzione di determinate frequenze prima in registrazione/incisione e poi in riproduzione. Per una ottimale riproduzione quindi è importante sapere con quale equalizzazione un nastro è stato registrato. Prima della standardizzazione negli anni 60 regnava il caos, diverse equalizzazioni per diversi formati e velocitè , in pratica ogniuno faceva a modo suo, poi si è unificato il tutto, NAB per le velocità  fino a 19cm/s, da 38cm/s in su : NAB negli Stati Uniti e IEC in Europa.
    Salvo qualche eccezione come l'A77 nei registratori per uso domestico non è possibile scegliere l'equalizzazione, nelle maggiorparte delle macchine professionali invece esiste un commutatore per questa funzione.

    Bias
    Bias   (fonte manuale Revox)

    Il bias è un segnale sinusoidale con frequenza intorno a 150KHz che viene miscelato al segnale audio in fase di registrazione, questo sistema ne aumenta notevolmente la qualità  riducendo distorsione e rumore di fondo. Diversi tipi di nastro hanno diversi livelli di bias espressi in dB (ogni nastro ha il suo bias, uno per ogni velocità ). Quando si dice che un nastro ha 4dB si intende una riduzione di 4dB del livello massimo in uscita di un segnale a 10KHz, e va tarato sul proprio nastro. Sul nastro LPR35 ad esempio il bias è: 4dB a 19cm/s e 4,5dB a 9,5cm/s.

    Funzionamento

    Nella figura sotto vediamo le schema a blocchi estremamente semplificato di un registratore a bobine (sezione audio), anche se ci si riferisce a Revox lo schema puo essere applicato a qualsiasi registratore a bobine con tre testine.

    Schema semplificato del registratore a bobine sezione audio
    Applicando un segnale sull'ingresso, tramite il selettore "INPUT/TAPE" possiamo inviarlo all'amplificatore d'uscita e ascoltare quello che vogliamo registrare, sia in fase di riproduzione che a nastro fermo.
    In fase di riproduzione la testina "PLAYBACK" legge il segnale sul nastro, portando il selettore in "TAPE" manderemo il segnale all'amplificatore d'uscita e ascolteremo quello che è registrato sul nastro. In fase di registrazione il segnale arriva alla testina "record" che magnetizza il nastro, ora tramite il selettore "INPUP/TAPE" possiamo ascoltare il segnale in ingresso: posizione "INPUT" o la registrazione, posizione "TAPE", passando da input a tape noteremo un leggero ritardo fra i due segnali che è uguale al tempo che il nastro impiega ad andare dalla testina "RECORD" alla testina "PLAY". Contemporaneamente (in registrazione) l'oscillatore invia un segnale ad alta frequenza alla testina di cancellazione (la prima testina che incontra il nastro), e il segnale di BIAS miscelato al segnale in ingresso alla testina di registrazione (la seconda che incontra il nastro)